Le notizie che arrivano dal summit di Katovice Cop24 che dovrebbe rattificare gli accordi sul clima di Parigi del 2015 non sono buone , anzi pessime. Anzitutto per la non presenza ad alti livelli di rappresentanti Usa , che sono i megainquinatori del pianeta insieme a Cina e India e sopratutto per l’interesse dell’amministrazione Trump di non rinunciare alle fossili.
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Insomma i negazionisti climatici hanno il sopravvento e l’unica concessione sembra la futura sostituzione del petrolio con il gas ( in parte ) come se il gas non inquinasse l’atmosfera allo stesso modo .
Se poi pensiamo che l’immissione nell’atmosfera di Co2 è aumentata nel corso del 2017 e 2018 , dopo due anni relativamente stabili , possiamo “tranquillamente ” dire che il limite di 1,5 gradi stabilito a Parigi non sarà probabilmente rispettato entro i 2050. Del resto anche se a parole molte nazioni seguono le indicazioni di Parigi poi nel concreto enormi interessi economici remano contro e come se non bastasse passare alle energie rinnovabili costa molto e governi vari ( vedi Francia gilet gialli ) non riescono e non possono coprire i costi con tasse impopolari .
A parole tutti per l’ambiente poi quando c’è da mettere del proprio guai a toccare i diesel , guai a tassare i fossili , guai a rinunciare alla plastica, e avanti così ,…….
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Leggetevi l’articolo di Mario Agostinelli apparso sul giornale ” Il Fatto Quotidiano” in data 19 dicembre 2018 e avrete un’idea più chiara di quello che il futuro potrebbe riservarci , …..purtroppo .