Plastica nel Porto di Genova
Continuano gli avvistamenti nel Santuario dei Cetacei , e il 2018 si potrebbe definire già da adesso un anno eccezionale a dimostrare che il Mar Ligure gode fortunatamente ancora di ottima salute poiché era da tempo che non si registravano avvistamenti quasi quotidiani anche sottocosta .
Non passa giorno che non si abbia notizia di incontri ravvicinati con balenottere e capodogli : ottimo segno , ma, …….e c’è sempre un ma …… , rare le tartarughe e rari gli avvistamenti di squali , mentre la plastica ormai si vede ovunque in mare aperto .
Troppe le bottigliette o i sacchetti che si incontrano a parecchie miglia dalla costa .
Il porto di Genova è sicuramente una delle fonti più vistose di inquinamento da plastica insieme ai torrenti e sarebbe importante sensibilizzare le autorità per una pulizia del porto più intensa e capillare, Ogni giorno per lavoro attraverso il Porto da Voltri a Porto Antico e purtroppo è troppa la plastica abbandonata, gettata o non so come, che si vede galleggiare ovunque e , non è difficile capire che per via delle correnti , quasi tutta la plastica finisce , prima o poi fuori dal porto .
Navigando da Portofino verso Genova , questo problema è vistosissimo perchè avvicinandosi al porto , la spazzatura aumenta sulla superficie e normalmente questi rifiuti abbandonati hanno solo due strade : o finiscono sulle spiagge, per la “ gioia “ dei turisti e sarebbe la soluzione più fortunata o si disperde in mare aperto , rimanendo per anni sulla superficie del mare , per diventare alimento per tutti gli esseri viventi e ritornarci sul piatto quando mangiamo del pesce..
Ricordiamoci che il porto di Genova è lungo 20 km e che essendo al centro del Mar Ligure , l’inquinamento che può provocare non è da poco, anzi spero che i quintali di spazzatura che galleggiano nei canali di calma siano raccolte con frequenza maggiore e con interventi mirati dopo forti piogge e sventolate che peggiorano solitamente la situazione ambientale .
Solo una piccola imbarcazione è preposta a questo compito nel porto di Genova ed è ovvio che non riesce ad essere efficace nonostante gli sforzi compiuti a coprire i 20 km di lunghezza dei canali . Ovviamente questo problema sembra sottovalutato , cioè come sempre si antepongono i bilanci ai bisogni di salvaguardia dell’ambiente , ..che poi è anche la nostra salute .
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