Come fare un avvistamento
Il perfetto Whalewatcher :
- Equipaggiamento
- Come fare foto
- Che comportamento tenere
Equipaggiamento consigliato
Dunque per fare un avvistamento vi consigliamo un abbigliamento comodo, sportivo e di conseguenza a strati.
In ogni caso è’ sempre meglio indossare un cappellino , occhiali da sole e naturalmente ripararsi dai raggi del sole con una buona crema solare. A seconda delle condizioni climatiche di conseguenza può essere necessaria inoltre una leggera giacca a vento.
Naturalmente a bordo sono disponibili snack e bibite e caffè, ma potete comunque portare il vostro pranzo al sacco. Infine coloro che sanno di soffrire di leggero mal di mare di conseguenza suggeriamo di consumare snack secchi e di evitare di bere .
I passeggeri ovviamente sono inviati a partecipare attivamente alla ricerca dunque chi volesse può portare il proprio binocolo, macchina fotografica/videocamera.
In ogni caso, una volta avvistato un cetaceo, l’equipaggio si avvicinerà e la biologa a bordo infine darà tutte le indicazioni e informazioni sul cetaceo avvistato per permettere a tutti i passeggeri di ammirarlo ovviamente nel migliore dei modi.
Tuttavia sempre rispettando scrupolosamente le direttive di comportamento e di avvicinamento valide peraltro nel Santuario Internazionale dei Cetacei Pelagos.
Consigli per le foto
Dopo l’avvistamento di conseguenza ecco alcuni consigli per cercare di ottenere belle immagini infine dei nostri amici cetacei.
Le Stenelle sono molto veloci e imprevedibili nei loro spostamenti e salti repentini perciò il segreto per una buona foto, sta nella nostra capacità di prevedere il punto in cui la Stenella finalmente balzerà fuori, individuando un soggetto sotto il pelo dell’acqua e ad ogni modo seguendolo mentre nuota.
In pratica prima che salti fuori, bisogna cominciare a scattare, continuando anche quando l’animale è fuori dall’acqua. Spesso molti animali compiono evoluzioni contemporaneamente, lo spettacolo è esaltante,dunque consigliabili le foto in sequenza su regolazione sport /movimento.
I grandi cetacei come le Balenottere e i Capodogli, ma anche Zifi e Grampi, che nuotano in maniera più lenta e fluida, al contrario risultano più prevedibili, lasciando più tempo per scattare. In questo caso è buona regola osservare il movimento dell’animale prima di scattare, in modo da poter prevedere le sue mosse.
Il Capodoglio prima di inabissarsi mostra la coda, questa è la sequenza: nuota a pelo d’acqua dentro e fuori in un movimento ritmico e armonico, fino a quando la schiena finalmente s’inarca in maniera più decisa.
Questo è il momento della sgroppata, l’attimo che precede l’inabissamento, il momento in cui la coda verrà mostrata in tutta la sua grandezza: dunque massima attenzione, dito pronto sul pulsante , e cominciamo a scattare…
Per chi usa fotocamere digitali ovviamente scattare con un certo anticipo, perche agiscono un poco in ritardo sullo scatto pulsante.
Durante un avvistamento al contrario per chi usa macchine reflex l’attrezzatura ideale sarà dotata di zoom con un buon tele e avanzamento motorizzato, ovviamente privilegiando un teleobiettivo che vada dal 18 al 150 in poi, per essere in grado di mettere a fuoco l’animale sia a media-alta distanza sia sottobordo.
Per essere più sicuri e specialmente con animali come le stenelle e i delfini si consiglia ad ogni modo di utilizzare tempi di scatto veloci, come 1/500. Per chi usa invece le tradizionali pellicole, si consigliano quelle da 100 o 200 ASA.
Molte delle foto pubblicate su questo sito sono state scattate da :
Vittorio Puggioni, fotografo
Pietro Berti, fotografo ufficiale Consorzio Liguria Via Mare e Gabriella Motta , biologa
Ringraziamo vivamente questi bravissimi fotografi per le loro splendide foto fatte durante escursioni avvistamento cetacei nel Mar Ligure.
Regole di comportamento
Durante un avvistamento infine allo scopo di rispettare gli animali, l’unica regola che ci siamo dati è quella di non disturbarli seguendo queste fondamentali norme:
1) Non intralciare chiaramente il normale spostamento dei cetacei, né modificarne il comportamento, né commettere azioni che potenzialmente ne provochino una reazione
2) Non inseguire i cetacei, né dirigere su di loro; in ogni caso quando possibile lasciare che siano loro ad avvicinarsi alla nostra imbarcazione
3) Non reagire alla presenza dei cetacei con improvvisi cambiamenti di rotta o di velocità, che potrebbero confonderli o disorientarli
4) Evitare di avvicinare cetacei con piccoli a meno che al contrario non siano loro ad avvicinarsi a noi.
Ci sono anche tre piccole norme che chiediamo ai passeggeri di seguire:
- Evitare repentini spostamenti da un lato all’altro della motonave
- Non fare rumori che possano infastidire o spaventare gli animali (gridare, fischiare, correre, battere le mani, etc.)
- Non gettare nulla in mare e non dare cibo ai cetacei: il mare non è uno zoo nè un contenitore dei rifiuti.
Per qualsiasi informazione o per partecipare alle nostre escursioni contattare Il Consorzio Liguria Viamare al numero 010265712.
Web: http://www.liguriaviamare.it
email: info@liguriaviamare.it