CAPODOGLIO (Physeter Catodon)
Il Capodoglio è il più grande predatore che esista al momento attuale sulla della Terra (i maschi possono raggiungere 18 metri di lunghezza).
Deve il suo nome ad un organo che ha sul capo, lo spermaceti, che è colmo di una sostanza oleosa. E’ molto difficile osservare un capodoglio in superficie in quanto è in grado di immergersi per una durata superiore alle due ore e a profondità superiore ai 2000 m.
Abitualmente, tuttavia, le immersioni del capodoglio durano meno di mezz’ora, nel corso delle quali non vengono superati i 500 m di profondità. Non è un gran nuotatore, in genere si sposta ad una velocità non superiore ai 4 nodi (7.5 km/h) e solo per brevi tratti lo si è visto superare i 15 nodi.
Il comportamento in superficie è molto diverso da quello delle Balenottere: il Capodoglio, rimane visibile tutto il tempo, respirando con grande regolarità (5-6 soffi al minuto); la durata della permanenza in superficie è in stretta relazione con la durata della precedente immersione.
Particolarità del suo soffio è di essere basso ed inclinato da una parte. Al termine di una sequenza respiratoria, il Capodoglio estrae verticalmente la coda dall’acqua e si immerge. La componente principale della dieta del Capodoglio è costituita da calamari.
Il capodoglio è relativamente facile da avvistare ( alcune decine di esemplari ) nel Santuario dei Cetacei , specie tra la primavera e l’autunno inoltrato , solitamente a circa 15 miglia dalla costa e comunque su fondali profondi come sui Canyon di Genova e sullo strapiombo di Imperia nel ponente ligure. Molto difficile avvistarlo sottocosta a differenza delle balenottere.
Stato di conservazioneStatus iucn3.1Vulnerabile
Più informazioni :https://it.wikipedia.org/wiki/Physeter_macrocephalus
Elenco specie che si incontrano nel Santuario dei Cetacei ( clicca le foto per info )