Acquario di Genova
Ovviamente da Genovese non potevo non esprimere il mio pensiero sull’Acquario di Genova che è il più grande acquario italiano, primo in Europa per specie animali, secondo in Europa per superficie e il nono nel mondo.
Il percorso espositivo mostra oltre 70 ambienti e circa 12.000 esemplari di 600 specie, provenienti da tutti i mari del mondo.
Il percorso di circa 2 ore e 30 minuti comprende anche 4 vasche a cielo aperto del Padiglione Cetacei inaugurato nell’estate del 2013.
Moltissime e diverse le specie presenti tra pesci, mammiferi marini, uccelli, rettili, anfibi, invertebrati in ambienti che riproducono quelli originari delle singole specie con evidenti finalità didattiche.
L’Acquario è famoso per i lamantini, squali di diverse specie, foche, pinguini e specialmente per i delfini che possono essere ammirati sia dall’alto, sia da una prospettiva subacquea grazie al tunnel vetrato .
Le attività
Si può assistere per ben due volte al giorno al momento del pasto dei delfini con un addestratore a disposizione che da informazioni sulla biologia degli animali e sul lavoro quotidiano necessario al mantenimento .
Inoltre , cosa importante, sono possibili visite personalizzate dove sarete accompagnati da biologi marini per conoscere questi bellissimi animali svelandone i segreti . E’ possibile anche visitare le vasche , diciamo nascoste , che sono dietro le quinte e dove vengono allevate studiate e curate alcune specie.
Infine per chi è alla ricerca di emozioni forti l’Acquario propone anche la possibilità di dormire per una notte al mese vicino della vasche degli squali , non male come idea per i ragazzi.
I Visitatori danno in maggioranza un giudizio molto positivo e non poteva essere altrimenti perché vedere questi bellissimi animali dal vivo e così da vicino sarebbe per ( quasi ) tutti praticamente impossibile , a meno che non si sia dei sub esperti abituati ad immersioni anche profonde .
Proprio perché sconosciuto questo mondo emoziona parecchio.
Quindi che considerazione finale ?
Vedere molti questi stupendi esemplari marini rinchiusi in vasche e costretti in cattività a sopportare faccie di bimbi curiosi tutto il giorno , tutti i giorni , tutto l’anno , non è sicuramente confortante .
Penso ovviamente soprattutto ai mammiferi e agli esemplari oceanici abituati ad attraversare mari infiniti come gli squali e i delfini .
Insomma privare della libertà è sempre una cattiva azione anche se immersi in vasche che riproducono fedelmente il loro habitat e i biologi si diano un grandafare per rendere la loro vita il meno sofferta possibile a differenza spesso degli zoo e peggio dei circhi che ci lasciano sempre un po’ tristi.
Ma poi riflettendo , all’uscita del tour si percepisce qualcosa di diverso , si esce meravigliati di aver scoperto un mondo sconosciuto , che altrimenti non si sarebbe mai potuto incontrare .
Si comprende quanto è delicato l’ecosistema marino e come sia legato alla nostra esistenza più di quel che pensiamo : l’acqua e il mare sono la fonte della nostra vita .
E quindi la curiosità cresce , specie nei giovani , nei bambini che conoscendo questi animali , e meravigliati , non possono far altro che amarli e difenderli .
Insomma credo che l’Acquario di Genova svolga un’importante funzione didattica nonostante tutto , direi fondamentale per la future generazioni , più vicine alla difesa del mare e della sua vita.
Ciò che io ho percepito è che da quando esiste l’ Acquario noi genovesi ci siamo presi più cura del nostro mare e di ciò che ci nuota dentro e nel difenderlo siamo ormai tutti convinti e in prima linea.
Per visitare il sito dell’Acquario di Genova : https://www.acquariodigenova.it/